L’avviso viene indetto per il conferimento di incarichi temporanei per supplenze o in attesa della stabile copertura dei posti o altri fabbisogni a tempo determinato, con attività da espletarsi in tutto il territorio aziendale, nonché, in caso di necessità, anche nei tre presidi ospedalieri.
Il presente avviso è disciplinato dalle norme di cui al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni e al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nonché, per quanto compatibili e come richiamate e regolamentate nel presente bando, al decreto del presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483, e successive modificazioni ed integrazioni, e alle norme di
cui alla legge 10 aprile 1991, n. 125.
L’incarico è conferito ai sensi dell’art. 13 del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229.
L’amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e al trattamento sul lavoro (art.7, 1° comma del D.lgs.30.3.2001, n.165 e D.lgs. 198/2006).
Si applica, inoltre, il D.lgs.196/2003 in materia di protezione dei dati personali.
1. REQUISITI DI AMMISSIONE
Possono partecipare al presente avviso coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti
generali previsti dall’art. 1 del d.p.r. 10 dicembre 1997, n. 483:
a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea. Possono partecipare altresì, ai sensi dell’art. 38, commi 1 e 3-bis del D.Lgs. n. 165/01, come modificato dall’art.7 della Legge 97/2013:
a1) i familiari dei cittadini UE non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
a2) i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria.
I candidati dovranno allegare, direttamente nella procedura on-line, idonea documentazione comprovante i requisiti previsti ai precedenti punti a1) e a2), che consentono ai cittadini extracomunitari di partecipare al presente avviso (documento permesso di soggiorno).
b) godimento dei diritti civili e politici, eventualmente anche negli stati di appartenenza o di
provenienza.
c) idoneità fisica all’impiego per lo svolgimento delle mansioni proprie del profilo professionale a selezione. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego – con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette – sarà effettuato, ai sensi di quanto previsto dalle normative vigenti, a cura
dell’Azienda U.L.S.S. 4 “Veneto Orientale” prima dell’immissione in servizio.
Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26, 1° comma del D.P.R. 761/1979, è dispensato dalla visita medica.
E’ richiesto, altresì, ai sensi dell’art. 24 del citato d.p.r. 10 dicembre 1997, n. 483, il possesso dei seguenti requisiti specifici:
1. Laurea in psicologia;
2. specializzazione nella disciplina oggetto dell’avviso o specializzazione in una delle discipline riconosciute equipollenti ai sensi del decreto ministeriale 30 gennaio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni ovvero specializzazione in una delle discipline riconosciute affini ai
sensi del decreto ministeriale 31 gennaio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni. Il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo alla data di entrata in vigore del d.p.r. 10 dicembre 1997, n. 483 (1 febbraio 1998), è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto già ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le u.l.s.s. e le aziende ospedaliere diverse da quelle di appartenenza.
3. iscrizione all’albo dell’ordine degli psicologi. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione all’avviso fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio e successivo mantenimento della stessa nel corso del rapporto di lavoro, pena decadenza dallo stesso.