La Nazionale di Calcio dell’Italia chiude come seconda il girone di Qualificazione al Campionato del Mondo 2018 che si terrà in Russia.
Il piazzamento costringe l’Italia a cercare la Qualificazione ai play-off in cui sfiderà la meno quotata Svezia. In trasferta gli azzurri perdono la partita 1 a 0 e il 20 novembre 2017 al ritorno in casa pareggiano per 0 a 0 fallendo così l’ingresso al Mondiale. Un fallimento di questa portata non avveniva dal 1958 e ha rappresentato il punto più basso raggiunto dalla Nazionale negli ultimi sei decenni.
Tale débâcle porta la Federazione Italiana Giuoco Calcio, a esonerare l’Allenatore Gian Piero Ventura e lo stesso presidente della FIGC Carlo Tavecchio si dimette dal suo incarico.
La FIGC fatica a trovare un nuovo Allenatore a causa del danno di immagine planetario e allo scomodo e difficile ruolo di ricostruire da zero una Nazionale annichilita dalla vergogna e nell’orgoglio nazionale.
Roberto Mancini accetta il difficile ruolo di CT della Nazionale il 14 maggio 2018.
Dopo la storica eliminazione nella Qualificazione dei Mondiali 2018 che non avveniva da 60 anni, Roberto Mancini tramite un cammino insperato e unico nel panorama calcistico mondiale, è riuscito dopo 53 anni a portare gli azzurri a vincere il Campionato Europeo di Calcio 2020.
Questa tesina di Psicologia dei Gruppi descriverà il cammino della Nazionale Italiana dalla nomina di Roberto Mancini come Allenatore fino alla vittoria degli Europei 2020.
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