Che il crimine abbia una forte matrice emozionale è un fatto certo, ma come le relazioni sentimentali tra adolescenti possano influenzare atteggiamenti illegali è un modo nuovo di osservare la questione. Lo fa un articolo sull'American Sociological Review.
Secondo l'ipotesi degli autori dell'articolo l'atteggiamento dei ragazzi verso le relazioni sentimentali è spesso pessimistico; questo può comportare un incremento degli stati depressivi, degli atteggiamenti violenti, dei fallimenti scolastici, di episodi di bullismo, dell'uso di sostanze stupefacenti, ma non solo. Esiste anche una relazione tra le relazioni sessual-sentimentali e il commettere reati. Utilizzando i dati dell'Adolescent Health Survey, l'articolo analizza infatti quanto le relazioni sentimentali tra adolescenti influiscano su comportamenti criminali e illegali e delinea una serie di scenari.
Ovviamente la diversa natura della relazione può determinare conseguenze anche del tutto opposte. L'intimità affettiva offerta da una relazione d'amore può riempire il vuoto dovuto all'indebolimento dei legami con i genitori, tipico dell'adolescenza, epoca in cui ci si comincia ad avviare verso una relazione adulta e forme di attaccamento diverse. L'intimità affettiva può così scoraggiare una serie di conseguenze negative, compreso il coinvolgimento in atti illegali.
Se il sesso è l'elemento che connota la relazione, al contrario, cresce la possibilità di commettere crimini, in parte perché viene alimentata la tensione che si crea all'interno dei rapporti. Tuttavia se il sesso è inserito all'interno di una relazione d'amore, meglio se non occasionale ma stabile, la componente affettiva compensa l'aspetto stressante e i possibili conseguenti atteggiamenti trasgressivi.
Fonte: McCarthy B, Casey T. Adolescent Romantic Relationships and Offending. American Sociological Review 2008; 73: 944-69.
http://it.health.yahoo.net/c_news.asp?id=24200