Nei bambini e adolescenti sottoposti a terapia farmacologica a base di antidepressivi la probabilità di sviluppare suicidalità, cioè l’insieme di pensieri e comportamenti suicidi, è quasi doppia rispetto ai pazienti trattati con placebo. Lo afferma un'analisi di 24 studi precedenti pubblicata dagli Archives of General Psychiatry.
La ricerca è stata effettuata dalla Food and Drug Administration (FDA), l'ente USA deputato al controllo dell'efficacia e della sicurezza dei farmaci. Presi in esame un totale di 24 studi clinici, che hanno riguardato 4582 pazienti trattati con 9 diversi farmaci antidepressivi o con placebo. Le diagnosi di partenza riguardavano depressione, disturbo ossessivo-compulsivo, disturbo di ansia generale, disturbo da deficit di attenzione/iperattività, disturbo d'ansia sociale.
I dati FDA erano disponibili già da alcuni anni, ma erano stati finora tenuti sotto il più stretto riserbo. Già nell’agosto 2004 la notizia era trapelata dopo alcune dichiarazioni di Andrew Mosholder, esperto dell’ufficio FDA deputato alla valutazione della sicurezza dei farmaci che avevano suscitato la reazione piccata dei vertici FDA, indispettiti dalla violazione delle regole di discrezione. Dopo la valutazione di dati ancor più recenti, l’applicazione di definizioni più restrittive di suicidalità e l’esclusione di 260 dei 427 eventi originariamente correlati con il suicidio, la FDA ha comunque concluso che la percentuale di rischio per la suicidalità è 1,95 volte più alta nei pazienti trattati con tutti i farmaci antidepressivi disponibili che nei pazienti trattati con placebo.
Tranchant Irving Kirsh, professore di Psicologia alla University of Plymouth: “Ci sono tre fattori da considerare: il rischio, il beneficio e le alternative. I benefici degli antidepressivi rispetto al placebo nei bambini non sono clinicamente significativi. D’altra parte, la risposta al placebo appare sostanziale. Ciò significa che si riescono ad ottenere gli stessi benefici con praticamente ogni trattamento. E allora perché sceglierne uno che può far aumentare il rischio di suicidio?”.
Biblio: Hammad TA, Laughren T, Racoosin J. Suicidality in Pediatric Patients Treated With Antidepressant Drugs. Arch Gen Psychiatry 2006; 63: 332-39.
Autore: David Frati
Fonte: http://it.health.yahoo.net