Como capitale del cervello per un’intera settimana, dall’1 al 6 ottobre prossimi, per la prima edizione di “Comobrain”, un evento scientifico unico per fare il punto sulle malattie neurologiche . Del tutto innovativa l’organizzazione della manifestazione, che si svilupperà su un doppio binario: mentre le giornate saranno riservate al confronto tra i massimi esperti del settore, infatti, tutte le serate saranno dedicate ai malati, ai familiari e a tutti i cittadini che possono trovarsi a dover convivere con questi disturbi.
A dare ancora maggiore importanza all’evento i partner che hanno aderito al progetto. All’organizzazione infatti hanno lavorato assieme i due maggiori enti sanitari della provincia di Como, l’ospedale Valduce e l’azienda ospedaliera Sant’Anna, oltre all’Azienda sanitaria locale e all’Ordine dei medici lariano. Sostenitori della manifestazione Comune e Provincia.
Demenze, sclerosi multipla, ictus cerebrale, morbo di Parkinson e cefalee. Le malattie neurologiche rappresentano oggi la terza causa di morte e la principale causa di invalidità permanente nei Paesi occidentali, con un continuo aumento del numero di casi legato alla crescita dell’aspettativa di vita. "Per contro però", sottolineano gli specialisti lariani promotori dell’evento, "le recenti scoperte tecnologiche diagnostiche e farmaceutiche hanno portato alla cura e spesso alla guarigione di numerose malattie neurologiche. E’ oggi possibile, per chi si ammala di una malattia a carico del sistema nervoso centrale e periferico, avere buone probabilità di esserne adeguatamente curato e spesso anche completamente guarito".
La settimana comasca del cervello servirà proprio per fare il punto sulla ricerca, la cura e l’assistenza. Non solo per gli addetti ai lavori, però. Anche le persone che involontariamente si vedono costrette a confrontarsi con queste patologie perché, malati o familiari dei pazienti, avranno la possibilità di conoscere tutte le ultime novità in materia di prevenzione, diagnosi e cura. Un approccio a 360 gradi, che vedrà protagonisti i massimi esperti nazionali, gli specialisti e i medici di medicina generale, ma anche infermieri, psicologi, tecnici della riabilitazione e chiunque assista a vario titolo i malati. Grande risalto infine alle associazioni di volontariato che operano nel settore e agiscono generalmente nell’ombra ma con un ruolo fondamentale.
D’eccezione anche la sede dell’evento, la splendida dimora di Villa Olmo, affacciata direttamente sul lago. La cerimonia inaugurale è prevista per domenica 1 ottobre alle 21, alla presenza delle autorità cittadine e dei rappresentanti della sanità lariana. Da lunedì si entra immediatamente nel vivo con la giornata dedicata alle demenze, per poi procedere nell’ordine con il focus sulla sclerosi multipla, l’ictus, il morbo di Parkinson e concludere venerdì con il punto sulle cefalee.
Fonte: Ufficio stampa Comobrain 2006.
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