Oltre 700 Andrologi, sessuologi medici, endocrinologi e urologi italiani partecipano martedì 19 ottobre in 13 città della penisola a un meeting di aggiornamento sul tema dell’Eiaculazione Precoce (EP). All’incontro prenderanno parte non solo i più qualificati esperti delle singole regioni ma anche, collegati in diretta satellitare da Roma, i più importanti esperti italiani e internazionali del problema. L’obiettivo è quello di condividere le più recenti conoscenze in materia di diagnosi e terapia dell’EP e far si che gli esperti della sessualità maschile italiani possano aiutare sempre più efficacemente i loro pazienti a superare il problema.
Che l’aggiornamento in materia di EP sia importante lo dicono i numeri. L’EP, infatti, è il disturbo sessuale più frequente nel maschi: si stima che il 20% degli italiani adulti tra i 18 e i 70 anni soffra di questo problema. Che però non è un problema solo maschile. Infatti sia negli uomini sia nelle partner di uomini con EP, questa condizione provoca ansia, rabbia, frustrazione, perdita dell’intimità, sentimenti che possono mettere a rischio la coppia. Il 31% degli uomini ha una scarsa soddisfazione nei rapporti sessuali e non di meno le donne che solo nel 38% dei casi si
definisce soddisfatta dal rapporto sessuale.
D’altra parte, l’EP è una condizione medica e non solo psicologica e questa sua natura rende fondamentale il ruolo del Medico Specialista. L’EP risulta, infatti, associata a una ridotta concentrazione di serotonina. Studi recenti hanno dimostrato che il riflesso eiaculatorio compare in risposta a un’interazione complessa di stimoli fisiologici e psicologici nel cervello e nel sistema nervoso centrale in cui gioca un ruolo cardine la serotonina. I 13 incontri sono organizzati nell’ambito del progetto STEP, Specialisti nel Trattamento dell’EP, e vedono coinvolte 13 città diverse: Ancona, Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Genova, Milano, Napoli, Pisa, Roma, Torino, Trieste e Verona. Il progetto è promosso dalle tre principali Società Scientifiche di Andrologi, Endocrinologi, Urologi e Medici della sessualità: la Società Italiana di Andrologia (SIA), la Società Italiana di
Andrologia e Medicina Sessuale (SIAMS) e la Società Italiana di Urologia (SIU). Grazie alla tecnologia satellitare, un supporto innovativo in questo genere di iniziative formative rivolte alla classe medica articoleranno in due fasi, la mattina e il pomeriggio.
Fonte: Ufficio stampa SIAMS
http://it.health.yahoo.net/c_news.asp?id=26588