I rapporti con questa Università inglese sono stati avviati nell’estate scorsa grazie alla partecipazione ad un Seminario sul Peer Support a cui hanno partecipato varie realtà universitarie del Regno Unito e a cui l’Università della Calabria è stata invitata per presentare la propria esperienza in merito al Peer Support con gli studenti disabili e si sono consolidati grazie anche ad una visita delle rappresentanti dei servizi di Counselling Psicologico e di Peer Support dell’Università di Oxford presso la nostra Università nello scorso settembre.
La possibilità di visitare e sperimentare dal vivo la metodologia di lavoro dell’Università di Oxford, consolidata da decenni di esperienza, in merito ai servizi di orientamento in itinere ed in uscita ha indirizzato l’interesse dei responsabili delle iniziative di Peer Tutoring e di Counselling a programmare una visita presso la realtà inglese al fine di condividere e confrontare le due esperienze di lavoro per potenziare e migliorare la qualità dei servizi della nostra realtà.
La visita presso i centri di orientamento dell’ateneo inglese ha coinvolto Paola Manfredi, psicologa impegnata in attività di progettazione, programmazione ed organizzazione delle iniziative di Counselling Psicologico Universitario e di Peer Tutoring e nel coordinamento del servizio Disabili, e Maria Francesca Spina, psicologa impegnata nelle attività di consultazione psicologica universitaria da diversi anni.
Le attività di stage sono state una sorta di “full immersion” nella realtà dei servizi esistenti nell’ambito dell’orientamento psicologico universitario. In particolare è stato possibile visitare il Servizio di Counselling Psicologico per studenti il quale è rivolto agli studenti di tutti i colleges ed affronta le problematiche psicologiche in tutte le fasi dell’esperienza universitaria. Il Servizio è situato presso una struttura autonoma che ha caratteristiche ambientali molto familiari che trasmettono calore e tranquillità e favoriscono l’accoglienza dello studente e il superamento del disagio del primo impatto con una situazione di particolare delicatezza e complessità emotiva.
Presso tale servizio opera uno staff costituito da un direttore del Centro, 14 counsellors – psicologi, uno psichiatra, un coordinatore per il programma di peer support, un manager e tre segretarie part time. E’ stato poi possibile visitare il centro disabilità, i cui interventi sono coordinati e gestiti a livello amministrativo dall’università, mentre le attività sono sviluppate direttamente dai singoli colleges, in base ai bisogni dei propri studenti.
Le rappresentanti dell’Università della Calabria hanno poi incontrato la responsabile del programma di Peer Support e partecipato ad un meeting formativo rivolto a studenti, potenziali peer supporters. E’ stato interessante poter constatare il valore e l’importanza che si attribuisce all’aspetto formativo e psicologico del ruolo del peer supporter; gli studenti che esprimono il bisogno o la volontà di aiutare i propri colleghi all’interno dell’università devono partecipare al programma formativo che prevede otto incontri di quattro ore ed un incontro finale di un’intera giornata nel corso dei quali si affrontano tematiche relative alla comunicazione, alle dinamiche relazionali, alle strategie di coping, alle competenze trasversali.
Un altro momento interessante è stato quello della visita presso il Career Service che è un centro collocato in una struttura autonoma che accoglie tutti gli studenti ed i laureati che hanno bisogno di orientamento al lavoro, proponendo un vero e proprio percorso individuale che conduce alla scelta ed individuazione dell’ambito professionale più opportuno.
Le stagiste hanno poi partecipato ad un seminario su tematiche psicologiche relative agli studenti universitari dal titolo “I tentativi di suicidio tra gli studenti”.
Infine negli ultimi due giorni si è tenuto un incontro di progettazione su attività da realizzare congiuntamente in tempi futuri, al quale hanno partecipato Angela Costabile, responsabile delle iniziative di Peer tutoring e Counselling, presso l’Università della Calabria, Elsa Bell, responsabile del Counselling service, Anne Ford, responsabile del programma formativo dei Peer supporters, Gloria Ruggieri, psicologa del Counselling service dell’Università di Oxford.
E’ stata un’esperienza di lavoro e di crescita professionale straordinariamente utile e interessante. I risultati di tale esperienza saranno senz’altro significativi e fondamentali per la realizzazione dei progetti di orientamento che sono in corso di attuazione nella nostra realtà universitaria, anche nell’ottica della trasferibilità e della transnazionalità, aspetti che dovrebbero caratterizzare i progetti europei.
Fonte: http://www.university.it