Come i social media possono coltivare il comportamento altruista
I genitori sono spesso preoccupati per l’uso massivo e costante che i loro bambini e adolescenti fanno dei social media. Tra queste preoccupazioni troviamo il bullismo, il sexting (ossia, l’invio di sms o messaggi di chat a contenuto sessuale), il linguaggio inappropriato, il pericolo di incontri con estranei, ecc. Questa roba, poi, può anche creare dipendenza nei ragazzi, e la dipendenza da social media o da dispositivi elettronici è un problema serio nelle case di tutto il mondo.
Precisiamo, però, che questo articolo non focalizza sugli aspetti negativi associati ai social media. Anzi: facendo un’analisi evolutiva a partire dalla Teoria dell’altruismo reciproco di Trivers (1971), Glenn Geher parla di come le piattaforme social, tra cui Instagram, abbiano una struttura intrinseca che può promuovere nei ragazzi lo sviluppo di alcune abilità di interazione sociale in genere, e di azioni prosociali in particolare.
L'altruismo reciproco in breve
In un famoso tentativo di spiegare gli atti prosociali che avvengono tra persone senza vincolo familiare, Robert Trivers ipotizzò che, date certe condizioni ecologiche, si può prevedere l’evoluzione di un comportamento prosociale in una data specie. Più in particolare, secondo Trivers, c’è da aspettarsi che il comportamento prosociale tra non parenti possa evolvere nelle specie che soddisfano i seguenti criteri:
- La specie ha una speranza di vita relativamente lunga.
- Gli individui della specie sono in grado di riconoscere e identificare i loro simili e anche alcuni membri della loro specie in particolare.
- Gli individui nelle specie vivono in gruppi sociali relativamente stabili.
Insomma, se fai parte di una specie in cui si vive a lungo, hai la possibilità di vedere ricambiati i favori che rendi agli altri, in modo che possano essere utili a te stesso.
Inoltre, se gli individui possono riconoscersi tra di loro, allora essi hanno la capacità di comportarsi in maniera prosociale discriminatamente, ossia, aiutando coloro i quali li hanno aiutati in passato. Infine, se si vive in un gruppo sociale, è molto probabile che si incontreranno gli stessi individui più volte nell’arco della vita.
Nelle specie che soddisfano tali criteri, aiutare gli altri con l’aspettativa di ricevere a cambio un comportamento prosociale può evolvere fino a diventare quello che chiamiamo un sistema di altruismo reciproco, e che in ultima analisi può avere benefici per qualsiasi individuo che sostanzialmente “gioca nel modo giusto”, ossia, si impegna prosocialmente nei confronti di coloro che, stando alle esperienze passate, hanno dato prova di ricambiare tali azioni.
Lo sviluppo di una psicologia collegata al comportamento prosociale
La presenza su larga scala dell’altruismo reciproco è alla base della nostra specie. E una parte importante dello sviluppo sociale degli esseri umani è sempre stata quella di imparare le abilità e le azioni sociali che riguardano l’altruismo reciproco. Tra gli attributi sociali che impariamo nel corso del nostro primissimo sviluppo troviamo:
- Imparare a condividere con gli altri
- Imparare a inibire i nostri desideri egoistici
- Imparare di chi ci possiamo fidare
- Costruire una reputazione di persone di cui è possibile fidarsi
- Imparare a non essere sfruttati dagli altri
In questo processo, idealmente, un individuo può imparare a diventare un membro fidato della comunità e nel contempo qualcuno che sa capire bene su chi può contare. Queste sono le abilità di base per una specie in cui l'altruismo reciproco è fondamentale.
Instagram e lo sviluppo delle abilità sociali
Instagram è un software social che viene utilizzato da milioni di bambini, adolescenti e adulti per restare collegati. Da genitore di due Instagrammer – e da scienziato studioso del comportamento evolutivo – Glenn Geher ha ragionato sul collegamento tra l’uso di Instagram e lo sviluppo sociale in un mondo caratterizzato dall’altruismo reciproco. Qui di seguito riporto alcuni dei modi con cui Instagram può aiutare questa generazione di ragazzi esperti di tecnologia per lo sviluppo di tali abilità:
1. Instagram aiuta i ragazzi a sviluppare un senso di reciprocità.
2. Pubblicare troppo su Instagram viene scoraggiato.
3. Il proprio status sociale viene monitorato da diversi marcatori su Instagram.
4. Il comportamento meschino viene punito su Instagram.
Conclusioni
Autore: Glenn Geher Ph.D. Darwin's Subterranean World
Fonte: www.psychologytoday.com
Traduzione e adattamento: Carolina Ramos Rodríguez