Non importa quanto rilassante sia stata la vostra vacanza all’estero e quanto bianca fosse stata la sabbia sotto i vostri piedi. È sufficiente il tempo di disfare la valigia che le vecchie sensazioni sembrano fare il loro ritorno quasi all’improvviso, come dimostra una ricerca pubblicata sulla rivista Applied Research in Quality of Life.
Il risultato emerge da uno studio condotto da ricercatori olandesi della Breda University of Applied Science, che hanno analizzato mediante dei test i livelli di felicità di un campione di 974 soggetti prima e dopo le loro vacanze, mettendoli a confronto con quelli di 574 soggetti che non avevano nessun viaggio in programma.
I risultati hanno mostrato che avere in progetto una vacanza può accrescere i livelli di gioia e spensieratezza nella vita quotidiana, al contrario questi vengono perduti molto velocemente di ritorno dalle ferie. “La nostra ipotesi è che la gente ritorna al proprio lavoro, o alla scuola, e velocemente cade nella routine quotidiana, con la possibilità di avere per le mani più lavoro rispetto alla norma”, sostiene l’autore dello studio Jeroen Nawij.
La nuova ricerca sembra sostenere l’idea che ogni individuo possieda un proprio livello di felicità caratteristico, entro il quale ognuno tende a fare ritorno subito dopo aver vissuto eventi positivi o negativi. Nel caso delle vacanze, ad esempio, si tende a tornare in fretta allo stato di benessere precendente alla partenza, e ciò avviene sia nel caso di vacanza di breve durata come un weekend, sia nel caso di lunghi viaggi all’estero della durata superiore alla settimana.
Fonte: Nawij J et al. Vacationers Happier, but Most not Happier After a Holiday. Applied Research in Quality of Life; 10 febbraio 2010. DOI:10.1007/s11482-009-9091-9
http://it.health.yahoo.net/c_news.asp?id=27653