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    Le fasi del parent training

    Il parent training associato ai disturbi del comportamento infantile è un intervento fondamentale nelle relazioni tra genitori e figli.

    Questo intervento trova oggi un grande riscontro ai fini occupazionali poiché riesce a coadiuvare il delicato ruolo dei genitori nella complessa società odierna caratterizzata e condizionata dallo stress, dalla crisi economica, dal progresso, dai cambiamenti, dalla tecnologia, da internet, dai social network e talvolta dall’incapacità di tracciare confini e regole da rispettare.

    Il parent training è un allenamento per i genitori, si tratta cioè di una formazione pratica che mira a fornire gli strumenti giusti per gestire situazioni familiari complesse e difficili.

    Ha come obiettivo quello di insegnare ai genitori le corrette modalità per gestire al meglio il processo educativo e/o riabilitativo dei propri figli.
    Inoltre mira a fornire le conoscenze, le abilità e gli strumenti necessari per risolvere situazioni familiari problematiche e per correggere i comportamenti errati messi in atto inconsapevolmente dai genitori.

    Il parent training viene utilizzato in diversi disturbi infantili:
    • DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento)
    • disturbi dello spettro autistico
    • DOP (Disturbo Oppositivo Provocatorio)
    • ADHD
    • indromi ed handicap vari

    Il percorso di consulenza è condotto da un professionista esperto in materia, che in una prima fase si concentrerà nell’osservazione della quotidianità familiare, attraverso un report che fornisca indicazioni al team sulle aree di criticità, sulle modalità comunicative e di interazione e sulle metodologie educative.

    Dopo aver individuato le criticità si passa alla fase di consulenza attiva e formativa nella quale vengono fornite le strategie per favorire una comunicazione efficace ed estinguere i comportamenti-problema.

    Un'altra fase importante del percorso riguarda l’informazione dei genitori sulla  diagnosi, come cioè si manifesta il disturbo, quali sono i sintomi e i comportamenti che sono correlati ad esso e le dinamiche che lo mantengono.
    Nella fase di formazione è molto importante fornire ai genitori alcuni strumenti educativi specifici e volti all’analisi del comportamento, come l’analisi funzionale. 

    Infine è importante aiutare i genitori a dare chiare istruzioni, a rinforzare positivamente i comportamenti accettabili, a gestire i comportamenti problematici attraverso piani di intervento adatti a fronteggiare i momenti di crisi.

    Solitamente gli interventi di parent training e l’utilizzo delle specifiche tecniche educative che vengono insegnate, producono un miglioramento del comportamento dei figli a casa e del rapporto genitori-figli in tempi ridotti.

    È però molto importante ricordare che per ottenere risultati validi e duraturi nel tempo, rimane fondamentale migliorare non solo lo stile comunicativo familiare, ma anche la rete di cooperazione con l’equipe che interagisce con il bambino fuori dal nucleo familiare.
     
     


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