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    Lo psicologo e la carriera accademica

    Per carriera accademica si intende il percorso per arrivare, dal conseguimento della laurea magistrale alla cattedra di Docente Ordinario all'Università.

    Gli step per arrivare a questo obiettivo sono, considerando i cambiamenti apportati dalla legge n. 240 del 30 dicembre 2010, più conosciuta come Riforma Gelmini, i seguenti:

    • Accedere previo concorso interno alla singola Università al dottorato di ricerca o PhD, che ha una durata di 3-4 anni, nel settore disciplinare di interesse. Parte dei posti messi a bando sono coperti da una Borsa di studio (che ammonta attorno ai 1000 euro mensili). I requisiti per la partecipazione e l'assegnazione delle borse sono stabiliti dalla singola Università erogatrice.

    • É utile successivamente inserirsi in un programma post dottorato, con Assegni di ricerca Post Dottorato (a livelli internazionale riconosciuti come Post Doc) continuando il lavoro di ricerca e realizzando pubblicazioni scientifiche: l'aspetto delle pubblicazioni scientifiche è fondamentale per accrescere il proprio Curriculum e risultare più appetibili per i Concorsi per i posti come Docenti nelle Università e per la futura abilitazione come Professore.

    • Controllare ove siano indetti Concorsi per Ricercatore dalle singole Università. Questa è la prima vera figura di ruolo della carriera universitaria. Oggi il Ricercatore ha un contratto di 3 anni -prolungabile di altri 2- a tempo determinato, con la sigla RTD (Ricercatore a Tempo Determinato). Ci sono due tipi di RTD: di tipo A, per i primi 3 anni, propedeutico per l'accesso al tipo B; e di tipo B, di altri 3 anni con cui si accede alla possibilità di richiedere l' Abilitazione per entrare a far parte della categoria di Professore Associato e Professore Ordinario. La valutazione per tale abilitazione si basa su titoli e pubblicazioni (in numero maggiore per l'abilitazione a Professore Ordinario)

    • Una volta ottenuta l'abilitazione si può partecipare a concorsi per Professore Associato e Professore Ordinario nei singoli atenei


    Questo percorso vale per tutti i settori disciplinari, quindi anche per la Psicologia. Annotiamo comunque che anche professionisti del settore che non abbiano inizialmente intrapreso la carriera universitaria possono, attraverso Contratti da Docente, a cui si accede con un bando indetto dalla singola Università, ricoprire il ruolo di Docente per un relativo corso universitario, con un contratto a progetto con l'Università.

    Un dato che si fonda sull'esperienza di molte persone che si trovano in questi anni a costruire la propria carriera aspettando Concorsi in ambiente universitario, è che dovendo le Università garantire un budget sufficiente per il contratto legato al concorso indetto, sarà molto più facile trovare concorsi per RTD, che hanno budget e tempo limitato, piuttosto che per Professore Associato o Professore Ordinario che prevedrebbero contratti a tempo indeterminato.

    Quanto detto finora ci lascia comprendere la complessità della carriera accademica anche in vista del fatto che la normativa che regola tale processo è in continua ridefinizione, a causa di diverse politiche economiche e di finanziamento per l'Università e la Ricerca.

    Per chi sia spinto dalla passione per la ricerca, è importante sottolineare che la carriera universitaria non è l'unica via per esprimere le proprie competenze; vi sono infatti Enti di ricerca Pubblici – Centro Nazionale di Ricerca (CNR) – e Privati (per esempio il Centro di Ricerca ENEA che si trova in diverse città d'Italia), in Italia e ancor più all'estero, che indicono bandi di Concorso per posizioni di ricercatore.

    Le pubblicazioni scientifiche restano anche in questo caso un fattore determinante per l'appetibilità del curriculum di un ricercatore.

    Carriera accademica e libera professione sono compatibili?

    I professori universitari possono avere un rapporto professionale con l'ateneo di competenza a "tempo definito" di 250 ore annuali o a "tempo pieno" di almeno 350 ore annuali.

    Se il rapporto sarà a “tempo definito” il professore potrà svolgere la sua attività professionale anche fuori dal contesto universitario.

    Inoltre, molti professionisti decidono di intraprendere anche alcuni percorsi di insegnamento, con i contratti di docenza di cui sopra, per ampliare il curriculum, la rete professionale, e avere anche un ritorno di immagine rispetto alla propria figura professionale.


    Tratto dall'eBook: Fare lo Psicologo oggi: guida pratica di Orientamento per studenti e neolaureati

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