I giovani adulti che mantengono una stretta relazione con i genitori e la famiglia sono anche quelli che mostrano una maggiore indipendenza nelle loro vite. Uno studio della University of Haifa mostrerebbe dunque che, contrariamente a quanto comunemente si pensa, i giovani più indipendenti sono proprio quelli che sono più legati ai loro cari, che ancora si fanno fare il bucato da mamma e che si rivolgono ai genitori per confronti e consigli.
Per stabilire il grado di relazione giovane-famiglia sono state realizzate alcune interviste con giovani di 23-27 anni e sono stati fatti compilare alcune questionari da 100 famiglie. L'indipendenza è stata calcolata in base alla capacità del giovane di sistemarsi e di intraprendere una stabile relazione sentimentale. È stata definita invece “relazione stretta” quella in cui i ragazzi parlano spesso con i genitori, trascorrono del tempo con loro (ad esempio ai pasti) e in cui i giovani sono a loro agio a parlare con i genitori di quello che pensano e delle loro esperienze.
“Un giovane adulto indipendente è uno che esibisce la sua indipendenza non solo nella vita di tutti i giorni, ma anche nella sfera emozionale e che trova la sua strada nella vita con una autonomia emotiva ed intellettuale”, spiega Irit Yanir, della University of Haifa. I risultati hanno mostrato che i giovani legati in questo modo alla famiglia di origine erano anche quelli economicamente indipendenti, con una stabilità professionale, in grado di avere una relazione duratura.
“La ricerca mostra che, dopo l'adolescenza, il legame con la famiglia è un fattore importante nella formazione della propria identità e per vivere una vita indipendente”, conclude Yanir.
In realtà non sembra una gran sorpresa: è molto più facile per chi ha le spalle coperte affrontare con successo le sfide della vita…
Fonte: University of Haifa Press Release
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