Centinaia di persone, tra psicologi, pazienti e loro familiari, hanno manifestato nella mattinata di oggi davanti agli uffici della Regione Campania, al Centro Direzionale di Napoli. Motivo della protesta, la decisione della Regione Campania di dimettere, entro il prossimo 31 dicembre, tutti i minori e le loro famiglie dal trattamento psicoterapico, fino ad oggi erogato da psicologi-psicoterapeuti, nei Centri di Riabilitazione. La decisione era stata comunicata nei giorni scorsi, tramite una circolare inviata ai vari Distretti Sanitari, che ricadono nel territorio di competenza all'Asl Napoli1. Da allora, e' iniziata la battaglia dei professionisti aderenti al ''Coordinamento in lotta per la difesa delle psicoterapie''.
La manifestazione ha prodotto un primo effetto: la dirigente del Dipartimento di riabilitazione della Regione Campania, Anna De Cesare ha incontrato una delegazione di psicologi. Al termine dell'incontro e' stato redatto un verbale di cui pubblichiamo uno stralcio. ''Prendo atto della manifestazione dei convenuti, circa la gravita' della situazione venutasi a realizzare a seguito della prossima sospensione delle prestazioni di psicoterapia, in particolare rivolta ad una fascia debole dell'utenza, a minori in condizioni di disagio psichico, che trarrebbero un grave danno alla salute a causa della brusca interruzione del rapporto psicoterapeuta-paziente''.
Fonte: http://it.news.yahoo.com