• Unisciti ai 251407 iscritti

    Spagna: uno psicologo del PP ha sostenuto in Senato che l’omosessualità è una patologia

    L’omosessualità è una "patologia": lo ha affermato davanti alla Commissione Giustizia del Senato spagnolo il professor Aquilino Polaino, docente di psicopatologia della Universidad Complutense di Madrid. Polanio è uno degli undici esperti convocati oggi a Madrid per esprimere il proprio parere sulla possibilità di adozione da parte delle coppie dello stesso sesso, prevista dal progetto di legge sulle unioni gay in discussione alla Camera alta. Una legge che dovrebbe essere approvata fra pochi giorni. Ma le dichiarazioni di Polaino, convocato come esperto dal conservatore Partido Popular, rivestono un immediato interesse politico e tutti i media spagnoli danno loro grande rilievo.

    Come riporta il sito della radio privata Cadena Ser, l’accademico ha affermato che "le persone con condotta omosessuale" soffrono di una patologia: dunque sarebbe sbagliato affidare loro dei figli in adozione. Fra dieci anni, ha continuato Polaino, i bambini adottati denuncerebbero lo Stato esigendo un indennizzo per "aver consentito che fosse infranta la loro identità personale".

    Secondo Polaino, nei primi otto anni di vita i bambini "osservano, imitano e assorbono tutto, come una spugna", ragion per cui hanno bisogno di "due modelli", maschile e femminile, per apprendere le relazioni e le diversità fra i sessi; inoltre, sarebbe un rischio esporre i bambini alla "instabilità" delle relazioni affettive delle coppie omosessuali. Stando alle tesi esposte dall’esperto, le persone "con condotta omosessuale" sarebbero caratterizzate da un profilo psicopatologico che comprende: un padre "ostile, distante e alcoolizzato", una madre "iperprotettiva" nei confronti dei figli maschi o fredda verso le femmine, l’assenza di attività di gioco e di identificazione con gli individui del loro stesso sesso, l’estrema timidezza e perfino l’aver sofferto abusi sessuali o violenze da parte di uno dei genitori. Caratteristiche che il docente afferma di aver riscontrato in ben il 30% delle persone che si sono rivolte a lui chiedendo "aiuto umanitario".

    Inoltre, ha concluso Polaino, l’omosessualità si accompagnerebbe ad altre patologie come la depressione, disturbi ossessivi, tendenze suicide, crisi di ansia, maggior propensione al consumo di sostanze stupefacenti, disturbi della personalità, narcisismo patologico e secondo altri psicologi, schizofrenia.

    Il portavoce del Pp in Senato, Agustin Conde, ha definito "magnifico" l’intervento di Polaino – il primo degli esperti sentito dalla commissione – mentre il docente è stato criticato da tutti gli esponenti degli altri gruppi parlamentari per aver esposto delle teorie basate su delle convinzioni religiose e morali.

    Articolo tratto da http://www.gaynews.it

    Per lasciare un commento è necessario aver effettuato il login.

    Aree riservate agli abbonati di liberamente