Mariangela Tempestini
Decreto del 1 agosto 2011
Psicoanalitico, Integrato, Cognitivo Comportamentale, Sistemico-Relazionale
Via Visconti di Modrone, 30 - Milano
Presentazione e indirizzo teorico
Le concezioni che ispirano il programma formativo della scuola derivano dall’intreccio dei diversi filoni di pensiero che si riconoscono nella psicoanalisi contemporanea.
Si tratta di tre principali correnti teoriche: la Psicologia del Sé, da Kohut a Lichtenberg; ilmodello dell’intersoggettività di Stolorow, Atwood, Orange; la psicoanalisi relazionale, inaugurata da Mitchell, e portata avanti attualmente da Aron, Benjamin, Ipp, Slavin e molti altri.
Le premesse epistemologiche della psicoanalisi contemporanea sono l’esito di un processo di revisione delle concezioni di Freud, e ne costituiscono al tempo stesso uno sviluppo e una radicale rielaborazione. Esse possono brevemente ricondursi ai seguenti principi:
Il significato dell’empatia nella definizione del campo e dell’osservazione psicologica.“La presenza di un osservatore empatico e introspettivo definisce per principio il campo psicologico” (Kohut, 1980, p. 44). Da questa premessa deriva una riformulazione integrale degli obiettivi del trattamento: la subordinazione di una condizione di maggior benessere e accettazione di sé, alla “verità”, intesa come aumento della consapevolezza dei propri istinti e delle proprie difese, ormai considerata inaccettabile (Kohut, 1984, p. 206 e ss, Wolf, 1988 p. 91-92).
Il sé come motivazione centrale. La dinamica psichica risponde al bisogno fondamentale di preservare la coesione del sé che ne costituisce il principio di organizzazione centrale, non solo nelle fasi cruciali dello sviluppo ma in tutto l’arco della vita.
Il contributo della ricerca empirica allo studio degli affetti e dell’attività mentale conscia e inconscia: attaccamento, Infant-Research e neuroscienze. Con il lavoro di D. Stern (1985, 1995, 2000), quello di B. Beebe e F. Lachmann (2002) e di altri, la regolazione affettiva interpersonale come risultato sistemico di un contesto interattivo, è emersa in tutta la sua importanza ed ha influenzato in misura determinante vaste aree della clinica.
Il sé e i sistemi motivazionali secondo Lichtenberg, Lachmann e Fosshage. La nuova teoria della motivazione introdotta da Lichtenberg (1989) consolida il superamento della concezione pulsionale, e nell’ alternarsi dei cinque diversi sistemi motivazionali identifica al tempo stesso la formazione e la preservazione del senso del sé caratteristici di ogni singolo individuo.
La condivisione di una epistemologia sistemica come premessa di un dialogo tra diversi modelli di intervento. Nella condivisione di una concezione sistemica e relazionale della formazione e dello sviluppo della mente si trovano i presupposti epistemologici comuni a queste correnti della psicoanalisi come ai modelli di molte altre aree della psicologia del profondo e della psicologia clinica.
Le caratteristiche salienti dei modelli clinici di riferimento.
Approccio clinico e teorie della tecnica
Implicazioni del modello teorico-clinico sulla formazione
Programma didattico e durata dei corsi
Il Corso di Specializzazione e’ strutturato in 4 anni.
Le ore di didattica saranno distribuite su 20 incontri nell’arco dell’anno, che saranno articolati dal venerdì alla domenica per complessive 16 ore con una cadenza di circa un fine settimana ogni due. A cui si aggiungono 4 ore settimanali di frequenza al tirocinio per complessive 180 ore annuali.
La programmazione generale delle attività didattiche prevede una distribuzione dell’orario annuale in circa 320 ore di didattica per:
a) Insegnamenti generali
b) Insegnamenti caratterizzanti
c) Insegnamenti teorico-clinici
d) Esercitazioni.
L’articolazione del programma didattico segue un indirizzo generale che suddivide il corso in due bienni, connotati da un orientamento prevalentemente teorico nel primo e da una focalizzazione sull’esperienza clinica nel secondo.
a) Insegnamenti generali: psicologia generale, psicopatologia, diagnostica clinica. I corsi saranno focalizzati sugli orientamenti scientifici e teorici e sui presupposti ermeneutici della psicoanalisi, con particolare attenzione alla teoria dell’attaccamento.
b) Insegnamenti caratterizzanti: quattro corsi di durata quadriennale, con un numero di 20 ore annuali per ciascun insegnamento, dedicati rispettivamente all’esame comparativo e storico dell’evoluzione del pensiero psicoanalitico e all’esposizione delle concezioni teoriche nelle aree principali della psicoanalisi contemporanea: psicologia del sé da Kohut a Lichtenberg; psicoanalisi relazionale e sue radici in Ferenczi, Fairbairn e Sullivan.
c) Insegnamenti teorico-clinici: illustrazione dei casi clinici desunti dalla letteratura per identificare i principi essenziali della clinica a partire da esemplificazioni specifiche.
d) Esercitazioni: Supervisioni individuali e di gruppo. Inserimento e Tutoring e Assistenza finale tesi
Gli insegnamenti relativi agli aspetti clinici più rilevanti delle diverse correnti della psicoanalisi contemporanea saranno affiancati dai Seminari annuali (della durata di 8 ore) di alcuni docenti stranieri.
A questi incontri si aggiunge l’obbligo di frequenza alle Conferenze internazionali nelle quali si alterneranno, in qualità di Visiting Professor, i seguenti Autori della Psicologia del sé della Psicoanalisi Relazionale:
Neil ALTMAN (New York, USA)
Lewis ARON (New York, USA)
Anthony BASS (New York, USA)
Jessica BENJAMIN (New York, USA)
William COBURN (Los Angeles, USA)
Jody MESSLER DAVIES (New York, USA)
Samuel GERSON (San Francisco, USA)
Virginia GOLDNER (New York, USA)
Hazel IPP (Toronto, CANADA)
Steven KNOBLAUCH (New York, USA)
Frank LACHMANN (New York, USA)
Beatrice BEBEE
Joseph LICHTENBERG (Washington, USA)
Donna ORANGE (New York, USA)
Spyros ORFANOS (New York, USA)
Barbara PIZER (Boston, USA)
Stuart PIZER (Boston, USA)
Philip RINGSTROM (Los Angeles, USA)
Stephen SELIGMAN (San Francisco, USA)
Estelle SHANE (Los Angeles, USA)
Malcolm SLAVIN (Boston, USA)
Donnel STERN (New York, USA)
Robert STOLOROW (Los Angeles, USA)
Tirocinio
La frequenza al tirocinio è di 4 ore settimanali – per 180 ore complessive l’anno – nelle quali è prevista la partecipazione alle attività del servizio, alle riunioni per la discussione e l’assegnazione dei casi.
Dal secondo anno lo studente potrà prendere in carico situazioni cliniche con la supervisione dei tutor della struttura e con la supervisione dei didatti della scuola.
Nelle strutture convenzionate sono presenti colleghi ISIPSé e alcuni docenti dei corsi.
Prove annuali ed esame finale di specializzazione
La frequenza ai corsi è obbligatoria. Per accedere agli anni successivi l’allievo deve frequentare le lezioni, superare le prove annuali e ottenere il parere favorevole dei docenti. Per sostenere gli esami è necessaria la frequenza dell’80% delle ore annuali previste per ogni materia. Alla fine di ogni annualità l’allievo deve presentare e discutere un elaborato teorico clinico che valorizzi i temi trattati negli insegnamenti dell’anno concluso.
Per l’esame finale di specializzazione, dopo aver superato tutti gli esami intermedi del quadriennio, l’allievo deve presentare un lavoro teorico clinico relativo a due casi seguiti in supervisione per un minimo di 30 ore ciascuno da due dei didatti Isipsé.
Requisiti per l’ammissione
Sono ammessi al Corso i laureati in Psicologia e in Medicina e Chirurgia iscritti ai rispettivi ordini professionali o che conseguiranno l’abilitazione entro la prima sessione utile..
Per richiedere l’iscrizione al Corso il candidato deve inviare al Presidente della Scuola:
L’ammissione prevede che l’allievo abbia concluso, o abbia in corso, o inizi entro il primo anno (in quest’ultimo caso con psicoanalisti Isipsé), un trattamento psicoanalitico che alla sua conclusione dovrà comportare un numero di ore non inferiore alle 180 totali.
E’ inoltre indispensabile la conoscenza dell’inglese scritto e una buona familiarità con l’uso della posta elettronica.
Per essere ammessi a frequentare il corso quadriennale è necessario effettuare tre colloqui di valutazione – gratuiti – con docenti dell’Isipsé.
Sono ammessi un massimo di 20 allievi l’anno per la sede di Roma e un massimo di 10 allievi l’anno per la sede di Milano.
Quota di partecipazione
La retta della Scuola è di 3.600 euro l’anno pagabili in tre rate entro, rispettivamente, il 31 gennaio, 30 aprile e 31 luglio. Nella retta non è incluso il costo delle supervisioni individuali che avranno comunque un costo calmierato. Nella quota è inclusa la partecipazione agli incontri e convegni internazionali facenti parte del programma didattico e l’assicurazione per l’attività di tirocinio.